John Greaves e Annie Barbazza in concerto a Catania

Mercoledì 3 luglio 2024, alle ore 21:00, al Zō Centro Culture Contemporanee due ospiti d'eccellenza per inaugurare la stagione estiva di Open Jazz, John Greaves e Annie Barbazza in duo.

Il concerto si svolgerà a SpiazZō (all'aperto)

Prevendita disponibile online, al costo di € 15,00 + dp.

Sarà possibile cenare durante lo spettacolo, prenotando al 392 544 8183.

John Greaves, gallese classe 1950, è una figura leggendaria nella scena avant/prog internazionale e in quella che viene chiamata la Scuola di Canterbury. Fondatore degli Henry Cow in cu ha il ruolo di bassista, pianista e compositore, lascia la band per unirsi a Peter Blegvad degli Slapp Happy e con Lisa Herman, a New York, e dare alle stampe il capolavoro Kew. Rhone nel 1976. La sua fenomenale carriera lo porta a collaborazioni leggendarie tra le quali spiccano il sodalizio con Robert Wyatt, National Health, Soft Heap, Elton Dean Band, Mike Oldfield, Brian Eno, David Cunningham, Michael Nyman, Carla Bley, Michael Mantler, Jack Bruce, Link Wray, Fred Frith, Pip Pyle, e altri tra cui la recente collaborazione con la North Sea Radio Orchestra nel progetto Folly Bololey e con l’astro nascente della scena avant/prog Annie Barbazza. Grande successo di critica hanno avuto i cicli di canzoni scritti da Greaves basati sui testi di poeti come Joyce, Verlaine, Thomas, Swinburne, Blegvad. Uscite su disco per le prestigiose etichette Harmonia Mundi, Manticore e Dark Companion. Brani nei quali melodia lascia spazio ai testi, cantati in tre lingue (francese, inglese e italiano). Un omaggio a Franco Battiato, recentemente scomparso, e ai grandi italiani come Claudio Rocchi fanno cameo in uno spettacolo andato in replica per ben 5 serate alla Gare du Jazz di Parigi e che ha aperto il RIo Festival a Lione, il più importante festival di musica contemporanea europeo, e che ha debuttato al Café Oto di Londra, dove Jonathan Coe, presente tra il pubblico, ne ha scritto un’entusiasmante critica. Uno spettacolo che, pur toccando i vertici della canzone contemporanea, è di piacevole fruizione e di grande impatto emotivo.

Annie Barbazza classe 1993, nasce a Milano e trascorre la sua vita a Piacenza. Innato talento musicale viene definita astro nascente della scena avant/prog internazionale. Inizia la sua carriera giovanissima come batterista in una band progressive mentre studia pianoforte al Conservatorio Nicolini di Piacenza. Il suo talento viene scoperto casualmente da Greg Lake (King Crimson, Emerson Lake & Palmer) che la incoraggia ad approfondire la ricerca vocale e compositiva e la vuole sul palco, appena diciottenne. Lake stesso inventa uno show per lei, Annie’s Playlist, dove la giovane polistrumentista esplora i classici della musica che hanno avuto un ruolo importante nella sua formazione artistica: dai Beatles a Nick Drake, dai King Crimson ai Residents passando per Brian Eno e Claudio Rocchi. Greg Lake concepisce il progetto Moonchild e ne produce il disco per l’etichetta storica degli Emerson Lake & Palmer, la Manticore Records. Si tratta di una rivisitazione in chiave minimale e contemporanea dei brani storici e iconici di ELP e dei King Crimson, arrangiati per pianoforte e voce da Max Repetti, che esegue al pianoforte. Il disco diviene un successo internazionale sia di critica che di pubblico. John Greaves, leggendario fondatore degli Henry Cow, vuole Annie quale voce solista in Folly Bololey, progetto ove la North Sea Radio Orchestra di Craig Fortnam, rivisita sotto la benevola egida dell’illustre autore, il mitico Rock Bottom di Robert Wyatt. L’opera diviene un album segnalato tra i più importanti del 2019, diventando album dell’anno per molte riviste specializzate (Mojo e l’autorevole The Wire). L’ensemble chiude come headliners il Rock In Opposition Festival a Lione nel maggio dello stesso anno trionfando pochi mesi dopo nella diretta a Radio France nel dicembre dello stesso anno. Nel 2020 pubblica il suo primo album solista Vive: un viaggio intimo in cui Annie si mette a nudo, mostrando potenzialità inattese. Il suo album d’esordio riceve recensioni a 5 stelle in tutto il mondo, mentre la rivista inglese Prog Magazine le dedica un ampio spazio definendola rivelazione dell’anno, il biografo dei King Crimson, Sid Smith, paragona l’opera a Lorca di Tim Buckley. La rivista Blow Up lo premia quale disco migliore dell’anno. Al disco partecipano musicisti del calibro di Daniel Lanois, Fred Frith, John Greaves, Greg Lake, Paul Roland, Lino Capra Vaccina, Paolo Tofani, Olivier Mellano, Michael Tanner e altri ancora. Insieme a John Greaves dà vita a: The Poet’s Game uno spettacolo raffinato che ha avuto successo nei teatri più di tendenza dalla Gare du Jazz a Parigi al mitico Café Oto di Londra. Il duo porta sui palchi il repertorio del leggendario musicista gallese e i brani di Annie prestando particolare attenzione alle trascrizioni in musica di Joyce, Thomas, Verlaine.

03 Lug 2024
a partire da € 15,00

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